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iamo sull'Appennino Ligure Piemontese e facciamo la conoscenza con Simona, titolare di CelestinOvie, una piccola realtà che produce miele tra i boschi di castagno della Valle Sinti, valle raggiungibile dalla nostra destination BikeSquare Val Borbera.

Benvenuto tra i partner della rete BikeSquare! cosa trova il cicloturista qui da te?

Sono contenta di essere entrata a far parte di questa rete.
BikeSquare mi è subito sembrato un modo per far conoscere questo territorio a cui sono molto legata e che è ancora poco valorizzato nonostante sia una bella meta da un punto di vista naturalistico e storico.
Qui da noi il turista può trovare tantissimi percorsi, sterrati e non, che possono collegarsi con altre valli, come la Val Borbera ma anche la zona dell'entroterra genovese.
BikeSquare è un ottimo canale per coinvolgere e collegare più realtà presenti in territori che spesso sono ai margini dei circuiti turistici, ma che sono estremamente interessanti e da scoprire. Il tutto viene fatto promuovendo un tipo di turismo sostenibile come quello cicloturistico. Al tempo stesso le aziende partner del territorio possono farsi conoscere e offrire al fruitore una esperienza per un weekend diverso.
Noi in concreto, abbiamo iniziato a proporre ai cicloturisti una degustazione di miele prodotto da noi che può essere abbinato ai prodotti del territorio provenienti da altre realtà locali. CelestinOvie, oltre ad un'azienda un'azienda che produce miele, è anche una fattoria didattica. Diamo la possibilità di fare delle attività con un'arnia didattica e di essere accompagnati a visitare i boschi da cui proviene questo pregiato prodotto. Per il futuro abbiamo anche in cantiere un apiario olistico per percorsi benessere.

miele in valle Spinti

Scoprire il miele...in bici!

Noi come produttori offriamo e incentiviamo la possibilità di venire direttamente in azienda ad acquistare, siamo anche presenti nei marcati dei paesi vicini e ci teniamo che i clienti vedano come lavoriamo e possano toccare con mano la provenienza del prodotto. Quello dell'apicoltore è un mestiere che si sta perdendo ma che merita, così come altri mestieri tradizionali, di rimanere e di essere portato avanti,

siamo portatori di un sapere che oggi non viene più trasmesso e rischia di essere dimenticato.

Le tradizioni contadine non fanno più parte del nostro bagaglio culturale, ma ora più che mai questi saperi sono fondamentali per poter valorizzare ciò che la natura offre senza sovra sfruttarlo. Ultimamente l'apicoltura sta vivendo momenti molto difficili per il cambiamento climatico, per il largo uso di pesticidi in agricoltura e le monoculture intensive, in questo territorio dove l'agricoltura è rimasta ancora legata alle tradizioni, si crea un circolo virtuoso di produttori locali che dovrebbe essere tutelato. Noi produciamo principalmente miele di acacia, millefiori e castagno dalla valle Spinti mentre, nel periodo estivo, spostiamo parte delle api nel cuore del Parco Nazionale Gran Paradiso e in Valle Varaita producendo miele di rododendro e millefiori di alta montagna, per questi mieli siamo anche riconosciuti come presidio Slow Food.

Curiosando tra la Val Borbera e la Valle Spinti

Da noi in Valle Spinti si possono visitare tante piccole borgate, in parte ristrutturate, seguendo il percorso che facevano i lavoratori di antichi mestieri ormai persi. Una volta le vallate erano ricche ti attività agricole, ricordo che mio nonno andava nei boschi a "castagnare", aspettava le mondine e insieme andavano a raccogliere le castagne nei boschi.
Venivano costruiti degli essiccatoi (qui chiamati abéghi) che ancora oggi si possono trovare in qualche luogo della valle. Le castagne venivano quindi messe su un graticcio ed essiccate. L'operazione durava diversi giorni, poi le castagne venivano battute e portate in paese. Una volta esisteva un forte senso di appartenenza e di cooperazione, infatti per questa attività legate alle castagne, tutte le borgate collaboravano: insieme si raccoglievano le castagne per poi portarle a valle e venderle o scambiarle con altri prodotti difficili da reperire in Valle.
Oggi ci sono vari percorsi escursionistici e cicloturistici che accompagnano il turista nella visita di questi luoghi, sede di un mestiere ormai scomparso.

Val Borbera

Scopri i percorsi che puoi fare in bici in questa valle